Il Natural Drive è un pedale overdrive caratterizzato da una grandissima dinamica e da un rispetto assoluto del tocco del chitarrista. La sua circuitazione ricalca lo schema più classico con clipping simmetrico, ma la presenza di diodi al germanio, conferisce un timbro di overdvire molto rotondo e ricchissimo di armoniche.

Natural Drive MK II: overdrive da paura by CostaLab

Il pedale è dotato dei classici tre controlli di volume, tono e drive. Vale la pena spendere due parole sul controllo di tono che ha un funzionamento particolare. Con regolazioni di drive leggere, il circuito di clipping lavora in modo moderato, producendo una modesta quantità di armoniche. Per questa ragione è necessario aprire il controllo del tono se si intende utilizzare il Natural Drive con pochissima distorsione e non avere nessuna variazione tonale rispetto al suono clean della chitarra.

Viceversa, all’aumentare del guadagno, il circuito di clipping sprigiona una quantità di armoniche notevole, ragion per cui è necessario moderare l’apertura del tono se non si vuole incorrere in suoni fin troppo aperti e brillanti.

Il clipping al germanio e l’eccezionale risposta dinamica fanno del natural drive un pedale che da l’impressione di essere collegati direttamente ad un vecchio amplificatore valvolare usato al massimo volume.

Come si usava negli anni 70, basta abbassare il volume della chitarra, o ridurre la forza del proprio tocco, per ottenere una varietà di sfumature timbriche a partire dal leggero crunch, fino ad arrivare ad un suono overdrive molto potente e ricco di armoniche. Per questo motivo, il Natural Drive non è un pedale “plug & play”, nel senso che la sua grande risposta dinamica, richiede un perido di familiarizzazione prima di poter essere sfruttata al meglio.

Come tutti i prodotti CostaLab, il Natural Drive è un manufatto artigianale costruito secondo i metodi usati alla fine degli anni 70. Il circuito stampato viene assemblato manualmente con i suoi componenti. Ogni scheda così completata, subisce un severo collaudo strumentale prima di essere installata all’interno del box metallico per l’assemblaggio definitivo. I box sono lavorati a mano uno ad uno escono finiti con una verniciatura industriale a polvere, in assoluto la verniciatura più duratura nel tempo. Tutto l’harware “fuori scheda” è cablato a filo, operazione che richiede molto tempo, attenzione e cura.

Per queste operazioni, viene usato dello stagno con percentuale di argento, per garantire la saldatura migliore tra le parti connesse tra loro. Tutte le parti meccaniche sono fissate attraverso l’utilizzo di sistemi anti svitamento per garantirne la stabilità nel corso del tempo.

CostaLab Natural Drive MK II
Al termine dell’assemblaggio, ogni pedale viene collaudato prima con gli strumenti di misura e poi attraverso prove funzionali pratiche. Tra queste prove, vengono svolti anche test comparativi con pedali campione, per garantire che ogni pezzo prodotto, suoni esattamente come il riferimento. Segue un test funzionale di accensione continuativa di almeno 24 ore trascorse le quali, ogni natural drive viene ritestato  con chitarra e amplificatore per l’ultima volta prima di essere chiuso e imballato.

Del natural drive esistono due versioni. In particolare, la MKII è dotata di un buffer in classe A sempre attivo, cosa che conferisce un funzionamento del pedale ancora più trasparente e una più facile reiezione dei disturbi elettromagnetici captati dalla chitarra. Inoltre, l’altezza maggiore de box (Hammond D) consente di montare il vano porta batteria con sportellino della pila esterno, in modo tale che non sia necessario smontare il coperchio per cambiarla.

Per finire, la versione MKII dispone anche del sistema di anti ground loop se si collega con un alimentatore separato galvanicamente dagli altri. La versione 1.2 è invece la prima realizzata (ed è tuttora in produzione); il circuito principale è esattamente lo stesso, come pure tutti i controlli ed il timbro che produce.

Il pedale è realizzato all’interno di un box Hammond BB più basso del MKII, ed è true bypass. Entrambi i pedali si alimentano (a parte la batteria a 9 volt fornita) con un alimentatore a 9 Volt DC regolato e stabilizzato con plug standard  (tip da 2.1 mm connesso al negativo, tipo Boss/Ibanez). L’assorbimento di corrente è inferiore ai 20mA; è anche possibile sovralimentare il pedale a 12 volt per ottenere un maggiore headroom.

Sul  sito www.costalab.com nella sezione “Prodotti standard” è possibile trovare le schede tecniche dettagliate, il manuale d’uso e il foglio di garanzia (scaricabili tramite l’apposito link) oltre che ai sample audio ed alcuni videotest realizzati in Full HD.

Qui sotto potete vedere un video che mostra le potenzialità del Natural Drive MK II:


Guest Post by: Costantino

Di Gilmour67

Salve, mi chiamo Burattini Paolo e ho creato questo blog perche sono un appassionato di Chitarra. Qualche anno fa avevo un gruppo rock e suonavo la chitarra per le piazze del mio paese ma ora che la band si è sciolta volevo proseguire questa mia passione sul web. Da qui nasce assoli di chitarra che vorrei diventasse un punto di riferimento per tutti i chitarristi del web.

2 pensiero su “Natural Drive MK II: overdrive da paura by CostaLab”

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