La Scala Pentatonica
In questo video Antoni Orrico ci spiega l’importanza della scala pentatonica. Chissà quante volte avrete sentito parlare di questo tipo di scale che sono di certo le più usate in assoluto nella musica moderna. Ma perchè queste scale sono così amate dai chitarristi? Sicuramente per la loro semplicità di utilizzo e per la grande versatilità che offrono.
Le scale pentatoniche maggiori e minori non sono altro che derivate o se meglio preferite semplificazioni delle relative scale maggiori e minori naturali. Infatti la pentatonica maggiore si ottiene togliendo la 4a e la 7a nota dalla scala minore naturale, stessa cosa viene fatta con la minore togliendo però la 2a e la 6a. Questi gradi della scala che vengono tolti sono note un po particolari da inquadrare in uno sviluppo armonico nel senso che se non abbinate a determinate progressioni di accordi risultano dissonanti o se preferite stonate.
Togliendo suddette note il chitarrista sarà libero di suonare su qualsiasi tonalità con la relativa scala senza tener conto dell’accordo che si ha sotto e quindi non si avranno mai stonature grazie a queste magiche 5 note. Le scale pentatoniche hanno 5 forme o modi, rappresentati dai famosi box, basterà posizionarsi sulla nota tonica (radice) situata nella prima o sesta corda e da li partire improvvisando sul relativo box. In questo modo si potrà passare da un box all’altro spaziando lungo l’intera tastiera. Ad esempio se la tonalità è un LAm dovremo partire dal quinto tasto (La) della prima o della sesta corda e da li improvvisare con la diteggiatura del Box 5 (Eolio). Qui sotto potete vedere la diteggiatura dei famosi 5 box pentatonici:
Box pentatonica maggiore:
Se volete approfondire il discorso potete scaricare l’e-book gratuito sulle scale Pentatoniche di Antonio Orrico
In questo video potete capire meglio l’importanza delle scale pentatoniche e la loro grande utilità in tutti i campi musicali. Buona visione.
CHIARO PRECISO E MOLTO ESAUSTIVO, GRAZIE.
Grazie Giampietro… anche grazie al nostro maestro e amico Antonio Orrico ;-)
Bravo!!Molto chiaro.
Grazie Paolo :-)
buona sera ,volevo chiedere ma perchè se la tonalità è un LAm devo usare il box 5 e non per esempio il box 1, o 2?,e perchè se invece parto da un altra nota, esempio il SOL, uso sempre lo schema dei box? da qualsiasi tasto parto?, anche dalla terza corda a vuoto? il SOL appunto.
In pratica volevo sapere da cosa dipende usare questi box predefiniti,grazie
Ciao Marco, cercherò di risponderti brevemente. Credo che a tu abbia confuso l’immagine con i 5 box e il fatto che è giusto partire con il box 5 per improvvisare su una tonalità di La minore. Si parte con quel box perchè l’Eolio è il primo box per la tonalità MINORE, le diteggiature non cambiano tra le scale pentatoniche minori o maggiori cambia solo la disposizione dei box che se minore inizierà dall’eolio (5 box) mentre se maggiore dallo Ionico (1 Box) ovviamente mi riferisco sempre all’immagine del post. Quindi se come dici tu vuoi improvvisare su una tonalità di Sol dovrai posizionare le dita sulla nota tonica di Sol ad esempio sul terzo tasto della sesta corda e da li partire con uno Ionico (Box 1) mentre se la tonalità era in Sol minore dovevi partire sempre da quel tasto ma utilizzare il Box 5 (Eolio) che sarebbe appunto il primo box della scala minore pentatonica. La successione dei box poi e la stessa e sono le stesse anche le diteggiature quindi in tonalità maggiore partirai sempre con uno Ionico la scala successiva sarà un dorico poi un frigio ecc… mentre se la tonalità è minore partirai con un Eolio poi passerai allo Ionico, poi dorico ecc… Se la tonalità è di SETTIMA potrai partire indifferentemente con uno Ionico o un Eolio pentatonico… ma non voglio farti più confusione di quella che già hai quindi per ora focalizza solo le tonalità maggiori e minori… avrai tempo poi per progredire… ;-)
Ho scritto sull’immagine che è riferita alla pentatonica maggiore così si capisce meglio…
Semplicemente perchè il 5^ tasto della 6^ corda è il La basso,per cui la pentatonica derivata è La minore.
Se sposti la radice al 1^ o al 2^ tasto otterrai rispettivamente le pentatoniche di Fa m e Fa# m.
Grazie 6 stato utile e molto chiaro ciao Luca
Grazie!!! Finalmente mi si è aperto lo schema in testa!!!!