Costruiamo una chitarra: il Body (terza parte)
Dopo aver per tanto tempo lavorato sul manico è arrivato il momento di riprendere in mano il body!
Ma prima di fare ciò, prendiamo ancora una volta il manico e con un filo di colla incolliamo il capotasto e morsettiamo.
Fatto ciò, mentre attendiamo l’asciugatura della colla riprendiamo finalmente in mano il body.
Come prima operazione va “rifinita” l’intera superficie del corpo levigandola a mano con carta vetrata sempre più fine…fino ad arrivare alla grammatura più fine che riuscirete a trovare in commercio che sembra quasi essere un foglio di carta che non “graffia”, ma che ovviamente non è così.
Gradualmente, senza fretta, senza troppa forza, e con un movimento circolare che si muove lungo l’intera superficie, carteggiate tutto il corpo.
Un consiglio che vi do è quello di pulire frequentemente la superficie con alcool a 90 gradi in modo che quest’ultimo pulisca il legno e vi faccia notare eventuali imperfezioni da dover ancora ulteriormente carteggiare.
Fatto ciò, nel caso in cui abbiate scelto, come nel mio caso, di dotare la vostra chitarra di battipenna, occorre disegnare il profilo e sagomare il foglio di plastica secondo il vostro disegno.
Una volta creata la sagoma posizionatela sul body e verificate che si adegui perfettamente al disegno del vostro profilo e che inoltre vi piaccia…siete ancora in tempo per eventuali modifiche.
Attenzione alla sagomatura…cercate di usare un seghetto a mano ed evitate seghetti elettrici (a meno del Dremel) che potrebbero letteralmente bruciare la plastica e rovinarvi così un sudato lavoro.
Sagomate anche gli spazi per l’inserimento dei pickup e forate, secondo i diametri richiesti, gli spazi per l’installazione dei potenziometri, dello switch e non dimenticate di forare anche i punti dove andranno posizionate le viti di fissaggio sul vostro body.
Rifinite poi tutti i bordi del battipenna, sia interni che esterni, con la carta vetrata a grana fine.
Ora, sistemando il battipenna finito sul corpo e assicurandosi il perfetto allineamento secondo l’asse centrale verticale, con la punta di una matita disegnate il posizionamento delle viti per il fissaggio.
Mettete da parte il battipenna e trapanate perpendicolarmente per qualche millimetro i punti dove si avviteranno le viti, logicamente usando le punte adatte al legno delle dimensioni leggermente più piccole così da poter poi autofilettare le viti direttamente nel legno.
A questo punto la smania di finire lo so…è grande…ma bisogna avere pazienza e aspettare il giusto tempo per evitare di “montare” troppo frettolosamente il tutto che potrebbe rivelarsi molto probabilmente “insuonabile” per mille fattori.
Guest post by: Pierluigi Liuzzi
Conoscere gli accordi è FONDAMENTALE nello studio della chitarra. Questo E-book ti accompagnerà alla scoperta degli accordi e delle regole per costruirli in modo facile e veloce. Ecco il link al
----------------------------------------------------------------------------Play-Music. Tante offerte sui migliori corsi di chitarra
Lascia un commento