Chitarre ci insegna Wish You Were Here

Chi segue Assoli di Chitarra sa quanto ami i Pink Floyd (non per nulla il mio nick è Gilmour67) e quindi sono particolarmente legato a questo articolo dove i nostri amici Paolo Somigli e Alex Massari di “Chitarre” la nota rivista cartacea del settore ci insegneranno didatticamente Wish You Were Here la mitica song che i Pink Floyd dedicarono al loro amico Syd Barret e credo sappiate tutti il perchè…

Imparare a suonare Wish You Were Here non è tanto importante di per se visto la semplice progressione armonica ma andando ad analizzare il brano come ci mostreranno Paolo e Alex nel video, vi troverete diversi aspetti che contraddistinguono la tecnica chitarristica di David Gilmour e che potrete ritrovare in tantissime canzoni dei Floyd.

Dopo il giro di accordi iniziali eseguito con la dodici corde da Paolo entra il fraseggio di Alex. Qui dovete fare attenzione perchè vi troverete degli slide su due corde, legati, vibrati, corde a vuoto e bending (Gilmour è un maestro in questo) tutti racchiusi in pochissime note. Capirete da soli quanto queste tecniche sono importanti per imprimere al suono della chitarra quella spazialità che le “piatte” note prese singolarmente non riusciranno mai a trasmettere.

E’ fondamentale assimilare queste tecniche perchè vi torneranno utili per quasi tutti i generi musicali. Cercate di utilizzarle nei vostri fraseggi cercando di assaporare ogni singola tecnica e farla vostra. Vedrete che aumenterà il “calore” ed il “sapore” del vostro sound.

In questo link potete vedere la diteggiatura del fraseggio di Wish You Were Here.

Importantissima la sezione ritmica caratterizzata dal “pedale” cioè la presenza di due note (Re e Sol) rimarcate su tutti gli accordi che danno un colore speciale a tutto il giro armonico. Non vi resta che guardare il video di Chitarre qui sotto.