Costruiamo una chitarra: il Body (terza parte)
Dopo aver per tanto tempo lavorato sul manico è arrivato il momento di riprendere in mano il body!
Ma prima di fare ciò, prendiamo ancora una volta il manico e con un filo di colla incolliamo il capotasto e morsettiamo.
Fatto ciò, mentre attendiamo l’asciugatura della colla riprendiamo finalmente in mano il body.
Costruire una chitarra: il manico (sesta parte)
Come già più volte accennato, la costruzione della vostra chitarra elettrica si basa in buona parte sulla lavorazione del manico, per cui a questo punto, proseguiamo con l’installazione delle barrette segnatasti lungo la tastiera.
Innanzitutto bisogna sapere che esistono in commercio barrette con spessori di tre tipi piccolo, medio, grande.
In linea di massima, a meno che non sappiate già su quale tipo orientarvi per chissà quale ragione, io vi consiglio di scegliere quelle con spessore medio che vanno bene un pò per tutti i chitarristi.
Come costruire una Chitarra: Il manico (Quinta parte)
Continuiamo con la lavorazione del manicodella chitarra… per quanto possa essere “noiosa e stancante” sappiate che la riuscita o meno del vostro strumento dipende in gran parte da come verrà il vostro manico.
Per i tasti (o frets) lungo la tastiera il lavoro è un pò complesso e laborioso, richiede molta attenzione perchè dobbiamo segnare la corretta distanza dei tasti lungo la tastiera e procedere alla seghettatura, ma come fare?
Costruire una Chitarra: il manico (quarta parte)
Una volta fatta asciugare la colla che tiene uniti manico e tastiera, in media 24 ore, procediamo ad allentare i morsetti e verifichiamo che tutti i punti di contatto siano aderenti fra loro, cioè non ci siano parti staccate a causa dei morsetti lenti o parti dove erroneamente abbiamo messo poca colla.
In caso di errore va rimessa la colla solo nei punti mancanti e va rimorsettato tutto di nuovo per altre 24 ore circa, ma normalmente, se avete seguito i miei consigli, questo non dovrebbe accadere…
Costruire una chitarra elettrica: Il manico (terza parte)
Come avrete potuto osservare la lavorazione delle varie parti avviene quasi contemporaneamente e comunque ogni pezzo va sempre confrontato con quello che poi sarà il prodotto finale, cioè la vostra chitarra.
A tale scopo mentre il body è lì fermo in attesa, mentre aspettiamo che asciughi la colla del truss-rod, possiamo cominciare a dedicarci alla tastiera.
Amplino: ottimo amplificatore valvolare da 5W da costruire
Per prima cosa volevo ringraziare leradiodisophie.it il sito di elettronica che si è dimostrato molto gentile e disponibile per questa collaborazione e Luciano Loria l’autore di questo bellissimo amplificatore valvolare per chitarra denominato “Amplino“. Preciso subito che gli amplificatori valvolari hanno circuitazioni ad alto voltaggio molto pericolose e quindi SCONSIGLIO la costruzione di questo amplificatore a tutti quelli che non se ne intendono di elettronica e li invito a rivolgersi al loro elettrotecnico di fiducia per realizzarlo.
Costruiamo una chitarra: il manico (seconda parte)
Considerando che la lavorazione del corpo e del manico vanno di pari passo, ora tocca continuare a lavorare sul manico e dobbiamo creare e alloggiare il truss-rod.
Ma cos’è il truss-rod? Alle volte la parola “truss-rod” viene letteralmente tradotta con “anima” e in effetti lo si può considerare l’anima del manico in quanto è una barra di metallo posta linearmente lungo il manico di vari strumenti a corda, fra cui le chitarre, e viene utilizzata per contrastare la tensione delle corde che potrebbero tendere il legno fino a curvarsi, il che comprometterebbe la suonabilità dello strumento dovuta al conseguente allontanamento eccessivo delle corde dalla tastiera.